Comporre il bridge o ponte nelle canzoni di musica leggera pop rock
Il ponte detto in inglese “Bridge” è una parte in genere di quattro o otto battute che conduce l’interesse dell’ascoltatore verso il momento più importante del brano che è il ritornello. Il bridge, quindi, segue la strofa e crea, di solito una tensione armonica e melodica verso l’apoteosi del ritornello. A differenza della strofa e del ritornello che sono sempre presenti in una canzone,a parte rare eccezioni, il ponte talvolta viene omesso. Nella musica rhythm and blues e in forme di musica leggera vicine allo stile americano della “Black Music” (soul,funky,jazz,disco,dance) il bridge è spesso usato.
Caratteristiche armoniche del ponte musicale o bridge
Per creare tensione, spesso, si ricorre ad accordi dissonanti o sospesi. Col termine “accordo sospeso” si intende in musica un accordo in cui manca la terza, sostituita con la quarta oppure un accordo costituito dalla sovrapposizione di un basso fisso con accordi diversi sovrastanti.
Esempio di ponte con pedale
Nell’immagine sopra, un esempio di un ponte di quattro misure con un pedale (nota fissa al basso) di dominante ( quinta nota della tonalità o scala). La nota fissa al basso crea una tensione armonica e degli effetti di dissonanza che poi trovano risoluzione sul ritornello.
Esempio di ponte o bridge con accordi ripetuti
In questo altro esempio vi è un a semplice ripetizione di du accordi ( quarto e quinto grado) che creano una indecisione e tensione.
Altri aspetti | ponte | canzoni | musica leggera
- Dal punto di vista della melodia si cerca di creare con essa una tensione e soprattutto un lancio, in genere verso l’alto della melodia del ritornello. Quest’ultimo spesso ha note di frequenza più alta rispetto alla strofe e , quindi, il ponte rappresenta il modo più efficace ed elegante per far “salire” la melodia verso le note del ritornello.
I primi due semplici frammenti melodici creano una indecisione e tensione risolta poi con la scala finale che lancia il ritornello.
- Il ponte, in genere, ha una strumentazione ed orchestrazione abbastanza “piena” o “densa”, ha, in altre parole, più strumenti della strofa e ha un carattere più incisivo.
Spesso, inoltre, molti arrangiatori, creano uno stacco nell’ultima battuta del bridge o ponte. Ad esempio accentano gli stessi beat, spesso all’unisono, con vari strumenti. Pensate, ad esempio,alla canzone “Baila” di Zucchero, in cui nell’ultima battuta del ponte gli strumenti staccano insieme il battito del tempo bloccandosi contemporaneamente per un attimo, mentre il cantante urla con forza per esplodere poi con il famoso ritornello. Ricordate anche la bellissima canzone Luce di Elisa in cui nel ponte, dopo la ripetizione di uno stesso frammento melodico vi è un semplice accento dei quattro battiti della battuta con diversi strumenti. Infine, ad esempio, ricordate lo stacco dell’ultima battuta prima del ritornello della canzone “La mia banda suona il rock” di Ivano Fossati.
Grazie, l ho trovato molto utile