Il violino nella Musica Classica di Bach
Bach non fu il primo a scrivere opere per violino solo,infatti prima di lui dobbiamo ricordare le Fantasie di Telemann; ma e’ con Bach che questo strumento nelle Sonate e partite,raggiunge possibilità mai concepite prima,infatti al di la della bellezza e della perfezione musicale di queste opere,il violino solo viene trattato in maniera completa come strumento polifonico con una densa scrittura contrappuntistica,che culminerà nelle fughe e nella celebre ciaccona. Inoltre anche nei brani non contrappuntistici,la scrittura armonica ,anche se limitata alle possibilità delle quattro corde de violino si integra sempre perfettamente con la linea melodica.
Il violino | Sonate e Partite | Bach
Le Sonate e Partite per violino solo(Bwv 1001-1006) “Sei Solo a Violino senza Basso accompagnato“, come vengono intitolate dallo stesso compositore,sono divise in tre Sonate, ciascuna composta di quattro movimenti, e tre partite. Queste composizioni fanno parte di una serie di opere strumentali che Bach scrisse nel periodo di Cöthen, (1717 ) e vanno abbinate come concezione, ad altri capolavori strumentali come, le Suites per violoncello solo (Bwv 1007-10012 )la Partita per flauto solo (Bwv 1013) e le Suites e i brani per liuto, (Bwv 997-1000). in queste opere Bach, grazie alla potenza della sua musica e al suo straordinario dominio della composizione,sembra dare l’impressione di riuscire a superare i limiti delle possibilità di questi strumenti,pur di realizzare le sue intenzioni musicali.
Importanza di Johann Sebastian Bach nella storia del violino
Il repertorio violinistico deve molto a Johann Sebastian Bach,oltre alle Sonate e Partire per violino solo,dobbiamo ricordare anche i 2 concerti per violino e archi e il concerto per due violini,le sonate per violino e basso continuo,il 4° brandeburghese e i numerosi brani concertanti contenuti nelle cantate.
Pagina scritta da Keith Goodman.